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Tabella dei contenuti

Se vuoi vincere la tua battaglia di neo imprenditore del web ed essere sempre più competitivo, devi creare un content marketing efficace. Ecco i nostri consigli per rendere irresistibili i tuoi contenuti.

In un singolo post non è possibile spiegare tutto quello che c’è da sapere sul content marketing, ossia quella strategia che prevede la creazione e la condivisione di contenuti rilevanti e di qualità al fine di attrarre, coinvolgere, acquisire e fidelizzare il proprio target di riferimento.

Il mio intento è quello di spiegarti in 5 mosse come fare per creare dei contenuti di buona qualità che non siano un “copia e incolla” di altri già presenti sul web. Pronto? Cominciamo …

1. Ogni argomento “ipnotico” inizia sempre con una domanda.

Ogni domanda inizia sempre ( o quasi), nello stesso modo: come, dove, quando, quanto, perché. Il segreto di una buona domanda sta nel saper aggiungere le parole giuste a questi avverbi. Non importa a quale tipo di nicchia ti rivolgi: se poni le domande giuste risulti sempre irresistibile e interessante agli occhi di tutti.

Ti starai chiedendo, certamente, come si fa. Vero?

Non mi sento di risponderti che è semplice. E’ più onesto dirti che adottando qualche trucco e impegnandoti a familiarizzare con alcuni strumenti sarai in grado di formulare le domande giuste al giusto pubblico.
Tanto per iniziare, usa sempre gli avverbi che ti ho suggerito poc’anzi. Ti aiutano a introdurre un argomento in modo chiaro e preciso. Puoi anche avvalerti di altre formule di apertura del tipo: chi, che cosa, quale.
Per sapere quali sono le parole chiave più cercate sul web, utilizza Google Keyword Tool. In questo modo potrai sapere quanto il tuo prospect è interessato o meno all’argomento che hai scelto di trattare.

Per conoscere le domande più richieste dal tuo target, puoi utilizzare Quora oYahoo! Answer. In questo caso, però, poni più attenzione al numero di persone che formula la domanda e non al numero di persone che fornisce una risposta al quesito.
Se le domande che interessano il tuo business hanno già ottenuto un certo numero di risposte, significa che il tuo contributo non può apportare nessun’altra novità e che risulterò poco attrattivo agli occhi del cliente.

2. Usa i social networks per testare l’interesse del tuo target.

Cerca su Twitter, Facebook, Google + e gli atri social, i gruppi che possono essere interessati al tuo argomento e presta attenzione a cosa suscita maggiore interesse. Chiediti anche se la domanda che stai formulando può realmente rispondere ad una necessità della community o del gruppo a cui ti stai rivolgendo. Questo modo di procedere è molto efficace perché ti mette in stretta relazione con il tuo prospect e ti consente di captare stati d’animo, necessità, richieste specifiche e curiosità del tuo target.

3. Avvaliti di uno o più “influenzatori” del web.

Gli influenzatori sono in grado di fornire informazioni e/o approfondimenti considerati affidabili e interessanti dalla maggior parte della gente. Bloggers, “ritwittatori” seriali, personaggi noti, opinion leaders, etc: queste sono le persone che non possono mancare nei tuoi contatti.

L’influenzatore è presente su tutte le piattaforme di social networks e l’influsso che ha su una determinata nicchia è dinamico perché dipende da una serie di fattori: la rilevanza dell’argomento, la competenza percepita dal lettore medio fino ad arrivare ad un condizionamento assoluto.

Morale della favola: non puoi evitare di averne almeno uno come amico!

Se ci pensi bene, il ruolo del testimonial in un spot pubblicitario tradizionale è proprio questo: generare fiducia e interesse in un prodotto. In poche parole, influenzare il giudizio del prospect per spingerlo a compiere una precisa azione: acquistare.

Nel tuo caso puoi avvalerti della “collaborazione” di un influenzatore per generare conversazioni apparentemente casuali sull’argomento su cui hai scelto di attrarre l’attenzione. Il contenuto che verrà prodotto da questi posts, ti aiuterà ad acquistare autorevolezza e anche notorietà.

4. Fai ricerche accurate sull’argomento che vuoi trattare.

I contenuti più interessanti sono anche i più rari. Per staccarti dalla massa e regalare notizie interessanti devi fare ricerche approfondite. Il materiale che selezioni per creare il tuo content marketing efficace, deve essere realizzato con notizie difficilmente reperibili con un solo click.
Per ottenere questo risultato puoi avvalerti, ad esempio, di:

  • Libri specifici;
  • Fonti originali;
  • Ricerche personali;
  • Sondaggi;
  • Interviste con esperti del settore.

5. Rispondi alla tua domanda con storie, elenchi e guide.

Un contenuto efficace ha bisogno di essere accompagnato anche da una veste gradevole per l’occhio.
Un modo per focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti del tuo discorso è quello di inserire gli elenchi puntati: sintetizzano, aiutano a memorizzare elementi importanti che devono essere ricordati in seguito e soddisfano il bisogno di sintesi del lettore.

Se vuoi donare al lettore un concentrato della tua saggezza, crea una guida e regalagliela! La mente umana ha bisogno di comandi ben precisi. Inserisci un “vademecum” che sintetizzi e racchiuda il messaggio che vuoi trasmettere al tuo target o alla tua nicchia di riferimento con consigli e notizie interessanti da consultare in modo facile e veloce. Crea una guida e rendila facilmente “scaricabile” dal tuo sito/blog. Farai un figurone!

Le persone amano le storie. Tutte. E quanto più queste raffigurano le difficoltà e i problemi che tu o altri avete superato (magari per diventare businessman di successo), più la gente le ama e le legge! Provare per credere. Non trascurare mai di inserire una storia all’interno dei posts che crei per il tuo target. Te ne sarà grato.

Questi alcuni dei consigli per creare contenuti interessanti che sono sempre un valido aiuto per il tuo business. Inizia a metterli in pratica e poi fammi sapere com’è andata!

Buon lavoro,
Stefania

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4,7 min readPublished On: Luglio 3rd, 2013Last Updated: Luglio 8th, 2017Categories: Web MarketingTags:

About the Author: stefania saraceno

Avatar di stefania saraceno

2 Comments

  1. Avatar di Francesco Margherita
    Francesco Margherita Luglio 5, 2013 at 11:55 am - Reply

    I consigli sul web copywriting che fornisci sono tutti utili da un punto di vista formale e sono fondamentalmente cose (giuste) che vengono insegnate anche nei corsi di scrittura per il web di gaffstrategy. Il problema è quando i siti web o i blog aziendali utilizzano queste tecniche mutuate dalla psicologia sociale senza tenere conto degli aspetti “sostanziali” della scrittura, cioè la ciccia. Ho visto contenuti scritti con i piedi, avere riscontri enormi in termini di segnali sociali, semplicemente perché erano centrali rispetto a un tema caldo.

  2. Avatar di Stefania
    Stefania Luglio 5, 2013 at 6:06 pm - Reply

    Ciao Francesco, grazie per il tuo intervento. Sì, hai ragione. La ciccia conta…Eccome. Ogni settimana cerco di affrontare tematiche diverse del web marketing. Nel mio post ho parlato delle tecniche che è meglio usare per essere interessanti agli occhi dei lettori. E’ ovvio che la qualità del testo e del tema affrontato è al primo posto, non v’è dubbio alcuno! Tuttavia per essere del veri professionisti, e non solo del web, bisogna saper abbinare alla sostanza anche una buona forma. Per farti un esempio pratico: se un pietanza oltre ad essere buona e gustosa è anche impiattata bene, non risulta più attrattiva anche per l’occhio? In fondo i migliori chef sostengono che NOI tutti, mangiamo prima con gli occhi e poi con la bocca. Buon lavoro anche a te!

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