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Pokemon Go, il trionfo assoluto del web marketing

Pokemon Go

Il successo planetario dell’app Pokemon Go non è solo merito del prodotto, anzi. E’ stata soprattutto la strategia di marketing online che ha fatto la differenza. Ma Pikachu e compagni sono anche un potentissimo strumento di web marketing…

Pokemon Go non è una app e nemmeno un videogioco, Pokemon Go è un caso di web marketing, un esempio di come una strategia di online marketing vincente possa trasformare un prodotto in un fenomeno mondiale unico.

Il web marketing è alla base del successo di Pokemon Go. E anche chi, come me, ha appena scaricato l’app e non ci  ha quasi giocato è in grado di accorgersene perfettamente. Perché il lato tecnico del prodotto passa in secondo piano.

Proprio così: in fondo Pokemon Go non è altro che una app, un videogioco. Sofisticato quanto vuoi con tanto di geo localizzazione e realtà aumentata, ma è davvero rivoluzionario? No. O meglio, lo è sotto il profilo del web marketing e delle complesse strategie che lo hanno portato a un successo planetario.

Anche se ti devo subito dire che i Pokemon possono dare un bella mano al tuo business, specie se gestisci un negozio o un esercizio. E tra poche righe scoprirai il perché…

Ma procediamo con ordine.

Vedere centinaia di persone nel cuore di Central Park vagare come zombie attaccati allo smartphone mentre giocano con il videogame sviluppato dalla Niantic (società del Gruppo Nintendo) non è che un’immagine simbolo, un’istantanea perfetta per raccontare il successo dell’operazione Pokemon Go.

I numeri del successo

Secondo alcune stime, Niantic starebbe guadagnando qualcosa come 22mila dollari ogni due minuti grazie a Pikachu e compagni. Ma più questi simpatici “mostriciattoli”, la Niantic deve questo boom nelle vendite (e nel loro fatturato) al web marketing.

 

La strategia di pre lancio

Una strategia che parte da lontano, dalla fase di pre lancio del prodotto. Già, perché lo step di pre lancio è sempre più importante nelle moderne strategie di web marketing.

Si costruisce campagna pubblicitaria basata sull’attesa, soprattutto facendo breccia nel cuore tanti influencer. Pokemon Go ha letteralmente sbancato nel corso delle ultime settimane, ma la realtà è che Niantic iniziato la commercializzazione due anni fa. Ecco una breve cronologia della loro attività di marketing per la fase di pre-lancio :

  • Nel 2014, come parte di un pesce d’aprile, hanno creato una versione prototipo del gioco: un game di breve durata, ma virale e uno dei primi che utilizza Google Maps per catturare i Pokémon. Alla gente è piaciuto. E molto. La strada era quella giusta…
  • Hanno pubblicato un primo trailer per il gioco il 9 settembre 2015 sul canale ufficiale di Pokémon che vanta oltre 1 milione di abbonati.
  • Il 4 marzo di quest’anno, hanno aperto le iscrizioni per la sperimentazione sul campo in Giappone, la patria dei Pokémon.
  • Nel mese di marzo, hanno anche fatto trapelare un video per costruire più interesse, dando un “primo sguardo indiscreto” al gioco
  • Alla fine di marzo, hanno pubblicato alcuni screenshot.
  • Il 25 aprile, hanno avviato la sperimentazione sul campo anche in Nuova Zelanda e Australia.
  • Hanno invitato gli utenti a testare il gioco negli Stati Uniti il 16 maggio per ottenere feedback necessari a migliorare l’esperienza di gioco dell’utente.
  • Il gioco viene lanciato al pubblico il 6 luglio negli Stati Uniti, in Australia e Nuova Zelanda. Lo slogan è “Get up and Go!” (Alzati e vai!). Risultato? Central Park. E gli zombie… In pochi giorni, gli abbonati al canale Pokemon passano da 1 a 7 milioni!

Tanto web marketing e pubblicità a costo zero

Niantic e Nintendo hanno fatto praticamente zero pubblicità a pagamento del gioco: nessun banner, video adv o spot televisivi. L’intera campagna di web marketing si è basata completamente sul ruolo dei giocatori e degli e influencer.

Come abbiamo visto in precedenza, gli utenti hanno avuto a disposizione contenuti gratuiti di grande valore, dal “pesce d’aprile” fino alle sperimentazioni sul campo. Hanno costruito una forte attesa attraverso fughe di notizie orchestrate ad hoc e il resto è stato (quasi) lasciato al caso.

Più che lasciato al caso, affidato al passaparola. Il grosso del lavoro lo aveva fatto la sontuoso campagne di web marketing che ha contraddistinto tutta la lunga fase di pre lancio e lancio. Poi le persone hanno fatto il resto, creando un evento unico.

Pikachu ha rivoluzionato il mondo del web marketing?

L’altro giorno stavo leggendo un interessante articolo di Zach Brooke dell’American Market Association secondo cui Pokemon Go ha rivoluzionato il mondo del web marketing come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi.

Dati alla mano, la sua riflessione non è certo campata in aria.

Perché i fattori base di questo successo sono pochi, ma tutti decisivi.

Pokémon Go è un gioco free e geolocalizzato con tanto di realtà aumentata creato dalla società di software di San Francisco Niantic, in collaborazione con The Pokémon Company.

Pokémon è stato un colosso di marketing dal suo debutto nel 1990 per sistemi di gioco ormai “obsoleti” come il caro vecchio Nintendo Game Boy.

Ma negli anni successivi le vendite del brand Pokemon erano calate costantemente.

Almeno fino ad oggi, quando Pokemon Go ha rivoluzionato le sorti di un brand che sembrava aver già vissuto i suoi giorni milgiori.

Ciò che rende Pokémon Go un punto di svolta nel mondo dei games è che avviene nel mondo reale e fisico e richiede ai giocatori di esplorare l’ambiente circostante, al fine di avanzare nel gioco.

Esistono luoghi del mondo reale come edifici, parchi e installazioni d’arte che i giocatori devono visitare avanzare.

E poi ci sono i Pokestop, ovvero unti di interesse storico, monumenti, e installazioni d’arte posizionati vicino a te e con i quali puoi interagire

Quale altro videogame è arrivato a tanto?

Ma non è la realtà aumentata il motivo principale di questa “rivoluzione” bensì la strategia di web marketing che lo ha portato ad essere un fenomeno globale.

Pokemon Go è stato rilasciato negli Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda il 6 luglio e ha realizzato il record d’incassi nelle classifiche di download su App Store entro 24 ore dalla sua uscita negli States.

E’ il più grande exploit di un gioco mobile nella storia.

La popolarità è così schiacciante che ha perfino causato ritardi nella release in altri paesi. E ‘ finalmente stato pubblicato in Germania il 13 luglio e nel Regno Unito il giorno seguente…

I Pokemon come strumento di web marketing per il tuo business

Te l’ho anticipato prima: i Pokemon possono diventare un potente strumento di web marketing per il tuo business

Pare che persino McDonald’s voglia sponsorizzare Pokemon Go, “trasformando” le sue sedi reali in Pokestops virtuali. Anche se non è ancora possibile sponsorizzare ancora un Pokestop, Niantic ci sta già sta lavorando…

Provate a immaginare cosa potrebbe fare un esercizio commerciale che usasse uno dei moduli Lure per attirare Pokémon nei pressi della sua attività, facendone in pratica una sorta di PokéStop….

Che potentissima arma di web marketing sarebbe… o meglio, che arma di web marketing che è.

Perché c’è già questa possibilità.

Migliaia di negozi, centri commerciali e ristoranti sono già pronti a diventare dei Pokéstop

Come? Beh, possono diventare Pokestop dove far apparire temporaneamente i Pokemon pronti per essere “catturati” con soli 0,99 centesimi.

Basta acquistare online un richiamo da 100 Pokémonete che, per 30 minuti, attira giocatori ma soprattutto potenziali clienti verso il tuo business. A meno di un euro.

Pare che alcuni locali abbiano perfino decuplicato gli incassi. Verità o leggenda?

Mollo tutto e caccio i Pokemon, ma…

Forse l’avrai già sentita questa “presunta” notizia. Te la riporto brevemente.

Tom Currie, il barista di un ristorante vicino a Auckland, in Nuova Zelanda, ha deciso di lasciare il proprio lavoro per concentrarsi sulla cattura dei Pokemon a tempo pieno.

Parlando con la BBC Newsbeat, Currie ha spiegato che il suo manager era favorevole alla decisione mentre i suoi genitori sono rimasti “un po’ perplessi”.

Fosse vero…

Non ti sembra tanto un altro tassello di una strategia di web marketing complessa e raffinata?

A me sì. Tanto.

Che boom!

I numeri di Pokemon Go sono impressionanti… Ha già surclassato i maggiori social network e persino WhatsApp nei dati di utilizzo!

L’app è già stata scaricata da 30 milioni di persone e ha già fatto incassare 35 milioni di dollari. E non è ancora uscita in Giappone…

Secondo alcuni Pokemon Go potrebbe far incassare 1 miliardi di dollari all’anno a Nintendo. Considerati i 14 milioni di dollari incassati in meno di una settimana, la stima è plausibile, non credi?

1 miliardo di dollari senza spendere nemmeno un euro in pubblicità a pagamento. Che te ne pare come strategia di marketing?

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