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Scrivere una landing page irresistibile che converta è tutt’altro che facile perché la landing non è una home page. Da dove cominciamo?
E’ il momento di scrivere il copy (contenuto testuale) di una landing page irresistibile. Lo so, la tentazione è forte, è successo anche a me molte volte di pensare: ok, adesso che titolo mettiamo?
Poi ho imparato una cosa: non iniziare mai dal titolo. Mai.
Quando è il momento di rivedere il contenuto (copy) della tua landing page, scommetto che stai per ricascarci. Risalire col mouse fino al titolo e cominciare da quello.
In fondo anche i giornalisti, quando iniziano a scrivere un articolo non pensano mica subito al titolo. O almeno, non necessariamente. Se ti viene di colpo il guizzo, quell’idea perfetta, bene, sennò meglio concentrarsi sull’articolo e pensare più tardi al titolo.
Scrivere una landing è diverso da scrivere una home page
Vedi, questo approccio di pensare immediatamente alla headline è perfetto per la realizzazione del copywriting di una home page o anche per la pagina Chi siamo. Magari perfino per quella dei contatti, ma una landing page è diversa. Ed è una gatta da pelare decisamente più complessa…
Tutti i grandi copywriter sanno bene che non ci si può approcciare a scrivere una pagina di PPC , una e-mail o una landing page nello stesso modo in cui affrontiamo la scrittura di una home page.
Ma che cosa rende le landing page così diverse e il suo copywriting più complesso?
Già che si chiamano landing page (pagine d’atterraggio), rimaniamo nel campo del volo per fare qualche esempio. Una home page è come un aeroporto nel confluiscono persone da luoghi diversi, diretti in posti diversi, chi verso un altro continente, chi al sole tropicale, chi tra i ghiacci del nord.
La landing page è un’altra cosa. E’ come un resort di lusso, raggiungibile con un jet privato.
Il titolo è sopravvalutato
Un bel titolo aiuta, ma dura lo spazio di qualche secondo. Credimi, molte persone si concentrano quasi esclusivamente su quello, impiegando metà del tempo che dedicano alla realizzazione di una landing per la headline.
Ma se il titolo non è seguito da una promessa allettante e da un elenco di benefici chiari per l’utente, resterà un bel titolo ma non ti farà guadagnare una conversione in più.
Per questo ti consiglio di realizzare la tua pagina di atterraggio e poi, una volta terminato il grosso del lavoro, pensare al titolo. Anzi, se hai tempo ti consiglio di dormirci su e scriverlo l’indomani mattina.
Beh, se però come spesso accade il tempo stringe, allora alzati dalla scrivania, bevi un sorso d’acqua e mangia uno snack. Insomma, stacca anche solo per un paio di minuti e poi torna davanti al tuo schermo.
Il titolo perfetto esiste e tutti possiamo scriverlo.
Fai una promessa che puoi mantenere
La prima e più importante cosa da considerare è il tempo investito, quello che si definisce ROTI (Return of time invested) e ti spiego subito perché.
Il primo investimento che qualsiasi potenziale cliente fa è il tempo. Quando lui clicca su un annuncio che dirige verso la tua landing page, sta spendendo tempo.
Tempo speso che devi rendere utile. Questo è il principio alla base di un buon copy per ogni landing page. Il cliente ha poco tempo, perciò sai cosa sta pensando mentre clicca? “Dimmi quello che devo sapere. Dimmelo subito. Non girarci intorno con frasi carine. Non obbligarmi a chiudere questa pagina. Sono qui perché ho un bisogno. Dimmi come me lo soddisfi o me ne vado”.
Ecco alcuni consigli utili per scrivere una landing page irresistibile e che converta:
- Vendi la tua landing
Non basta vendere il prodotto per avere una landing page irresistibile. Vendi anche la landing page. La prima cosa che il lettore vede dovrebbe leggere è il perché dovrebbe restare su quella pagina. Certo, un grande titolo ad effetto aiuta. Ma da solo non basta. Dopo dev’esserci di più. Ecco cosa voglio dire:
“Acquista ora!” non è molto efficace di per sé.
“Hai bisogno dei software migliori? Comprali da noi!” non è molto meglio, vero?.
“Un software più leggero ed efficace che ti aiuta ad incrementare i tuoi profitti, ottimizzando i costi” è una promessa molto più interessante, con un appeal decisamente diverso, non trovi?
- Meno è, meglio è…
Non riempire le tue frasi di avverbi o aggettivi inutili. Il messaggio dev’essere chiaro e diretto. Quindi la sintesi è essenziale.
- Usa gli spazi
Se hai una pagina di destinazione dal testo piuttosto corposo, interrompila di tanto in tanto con sottotitoli , immagini , elenchi puntati ed altro, di modo che il lettore possa riposarsi lungo la strada e trovare la lettura più agevole.
- Parla come mangi…
- C’è un’altra tecnica che ti aiuterà a spiccare rispetto ai tuoi competitors: scrivere come un essere umano. La gente preferisce connettersi con altre persone, non con i robot. Ecco perché il tuo copy deve essere scritto da un essere umano, non da un tool che genera keywords.
- Scrivi come parli, sii informale (dai sempre del tu)
- Usa parole normali, come quelli che utilizzeresti se parlassi ad un bambino di dieci anni. Per esempio, perché usare “conviviale”, se si può usare “amichevole”?
- Usare frasi brevi.
- Non avere paura di infrangere qualche regola grammaticale se la scrittura suona più efficace e naturale.
- Sii divertente ed ironico.
- Utilizza la prima persona.
- Usa espressioni usereste in una conversazione normale. “Scherzi a parte”. “Sto pensando …”, “Aspetta un secondo.” “E ‘stato pazzesco.” “Wow”…
- The power of bullets. Gli elenchi puntati, oltre ad essere molto graditi ai motori di ricerca in ottica SEO, hanno il pregio di “rompere” la pagina e di distinguersi dal resto del testo , il che significa che hanno una maggiore possibilità di essere letti. Ma fai attenzione a non abusarne. Riempire la pagina con gli elenchi puntati o numerati significa diluire il loro impatto sui lettori.
Un ultimo consiglio per scrivere una landing page irresistibile
Last but not least. L’ho lasciato per ultimo ma lo ritengo fondamentale. Utilizzare le testimonianze dei clienti . E’ una delle più potenti tecniche di conversione. E’ come se i tuoi clienti scrivessero il copy dalla tua pagina per te. Si chiama riprova sociale.
Le testimonianze generano conversioni forse come nessun’altra tecnica di copy. Personalmente, sono convinto che sia impossibile scrivere un copy efficace quanto un feedback positivo di un tuo cliente soddisfatto. Perché? Poiché un buon copy dipende dalla fonte, non solo dallo stile e dalla sostanza del contenuto.
Le testimonianze sono convincenti perché mostrano al cliente ciò che sperimenterà se acquisterà i tuoi prodotti o servizi.
Ricapitolando…
Allora, adesso che hai scritto il copy, realizzando una landing page davvero efficace è tempo di ricontrollarla. Ecco cosa devi guardare:
- Coerenza e chiarezza della promessa
- Titolo
- Sottotitolo
- Introduzione
- Bullets su vantaggi e benefici
- Il form
- La call-to-action;
- Formula per il rispetto della privacy