La trasformazione digitale promossa dal crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) è stata un fattore critico di influenza che ha scatenato la prossima ondata di innovazione aziendale.
Il marketing è uno dei flussi di business che sta assistendo a questa trasformazione su scala molto intensa.
Il marketing contemporaneo ha iniziato a sperimentare tecnologie moderne e all’avanguardia, come l’IA, implementandole nelle operazioni tradizionali per assicurare un’accelerazione nelle operazioni principali per garantire un successo accelerato.
Cos’è AI o IA (in italiano) #
Per quanto possa sembrare una novità, l’AI non è una novità. Il termine stesso è stato coniato nel 1956 in una proposta di un gruppo d’élite di informatici e matematici che organizzarono un workshop estivo chiamato “Dartmouth Conference”. (Hildebrand, 2019, p. 11)
Può essere definita in senso lato come “intelligenza esibita dalle macchine” (Siau, 2017). Russell e Norvig (2003, p. 31) definiscono l’Intelligenza artificiale come un’intelligenza che utilizza i sensori per percepire e gli effettori per reagire all’ambiente.
È la scienza e l’ingegneria della creazione di macchine intelligenti, in particolare di programmi informatici intelligenti.
È legata all’analogo compito di utilizzare i computer per comprendere l’intelligenza umana, ma l’AI non deve limitarsi a metodi che siano
non deve limitarsi a metodi biologicamente osservabili. (Stanford, 2007)
Uno studio fondamentale di Wirth (2018) sostiene che l’IA, nel suo attuale stadio di sviluppo, è in grado di sostituire o aumentare le competenze necessarie per prendere decisioni di marketing informate.
di sostituire o aumentare le competenze richieste per prendere decisioni di marketing fondate, mentre un altro studio critico di De Bruyn et al. (2020) mette in guardia dal definire l’IA solo come “l’intelligenza dimostrata dalle macchine” e dal non definire abbastanza bene il perimetro, il che potrebbe potenzialmente portare a una maggiore confusione.